Studio di funzioni – Esercizio 6

 

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Studiare la seguente funzione: \[ f\left(x\right)=\frac{\ln x}{3\ln x-1} \] 1) Dominio: \[ \left\{ \begin{array}{c} x>0\\ 3\ln x-1\neq0\rightarrow x\neq e^{\frac{1}{3}} \end{array}\right. \] \[ D=\left(0;\sqrt[3]{e}\right)\:\cup\:\left(\sqrt[3]{e};+\infty\right) \] 2) Simmetrie: \[ f\left(-x\right)=\frac{\ln\left(-x\right)}{3\ln\left(-x\right)-1} \] \[ f\left(-x\right)\neq f\left(x\right) \] \[ f\left(-x\right)\neq-f\left(x\right) \] f(x) non è ne pari ne dispari.

3) Intersezioni con gli assi: \[ \left\{ \begin{array}{c} f\left(x\right)=0\\ x=1 \end{array}\right.\rightarrow\left(1;0\right)\in f\left(x\right) \] 4) Segno: \[ N>0\rightarrow\ln x>0\rightarrow x>1 \] \[ D>0\rightarrow3\ln x-1>0\rightarrow x>e^{\frac{1}{3}} \] \[ \left\{ \begin{array}{c} f\left(x\right)>0\rightarrow\left(0;1\right)\:\cup\:\left(\sqrt[3]{e};+\infty\right)\\ f\left(x\right)<0\rightarrow\left(1;\sqrt[3]{e}\right) \end{array}\right. \] 5) Limiti: \[ \lim_{x\rightarrow0^{+}}f\left(x\right)=\frac{1}{3} \] \[ \lim_{x\rightarrow\sqrt[3]{e}}f\left(x\right)=\infty \] x=e^(1/3) è un asintoto verticale per f(x). \[ \lim_{x\rightarrow+\infty}f\left(x\right)=\frac{1}{3} \] y=1/3 è un asintoto orizzontale per f(x).

6) Derivate:

Calcoliamo la derivata prima: \[ f’\left(x\right)=\frac{\frac{1}{x}\left(3\ln x-1\right)-\ln x\cdot\frac{3}{x}}{\left(3\ln x-1\right)^{2}} \] \[ f’\left(x\right)=\frac{\frac{1}{x}\left(3\ln x-3\ln x-1\right)}{\left(3\ln x-1\right)^{2}} \] \[ f’\left(x\right)=\frac{-1}{x\left(3\ln x-1\right)^{2}} \] Studiamone il segno: \[ f’\left(x\right)<0\:\forall x\in D \] La funzione è sempre decrescente.

Derivata seconda: \[ f”\left(x\right)=\frac{\left(3\ln x-1\right)^{2}+2x\left(3\ln x-1\right)\cdot\frac{3}{x}}{x^{2}\left(3\ln x-1\right)^{4}} \] \[ f”\left(x\right)=\frac{\left(3\ln x-1\right)\left(3\ln x+5\right)}{x^{2}\left(3\ln x-1\right)^{4}} \] \[ F_{1}>0\rightarrow x>e^{\frac{1}{3}} \] \[ F_{2}\geq0\rightarrow x\geq e^{-\frac{5}{3}} \] La funzione è quindi convessa tra x=0 e x=e^(-5/3), e oltre x=e^(1/3). La funzione è invece concava tra x=e^(-5/3) e x=e^(1/3). Abbiamo un punto di flesso per \[ x_{F}=e^{-\frac{5}{3}} \]

 

 

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39 thoughts on “Studio di funzioni – Esercizio 6

  1. Ma scusa, con le mie scarse conoscenze, forse mi sbaglio, ma la derivata seconda mi sembra sbagliata.
    La derivata seconda e’ derivata della derivata prima.

    derivata di -1 e’ 0 per cio’ (f1(x)*g(x)=0) quindi si dovrebbe fare (-f(x)*g1(x)) = -2x(3ln(x)-1)
    e alla fine mi viene:
    -2x(3ln(x)-1) -2x
    —————– = —————–
    (3ln(x)-1)alla4 (3ln(x)-1)alla3

    Forse mi sbaglio… comunque non capisco come la deriva seconda possa esserti venuta quella

  2. ps: infatti dal suo calcolo della derivata seconda risulta un punto di flesso quando in realtà non esiste nessun flesso. Il grafico infatti è corretto. Se riesegue il calcolo correttamente della derivata seconda si accorgerà che la funzione è convessa prima di e^1/3 e concava dopo e^1/3. Non c’è flesso perché e^1/3 non appartiene al dominio.
    Saluti,
    Claudio

  3. Mi scusi Albert, ma credo che la derivata seconda sia sbagliata. La derivata di -1 è 0 che, moltiplicato per g(x) fa sempre 0. Perciò al numeratore va solo ed esclusivamente +2x(3lnx−1)⋅3x lasciando così come l’ha impostato lei il denominatore.
    Grazie per il lavoro che fa.
    Saluti

  4. Chiedo scusa non riesco a capire come mai il limite per x che tende a più infinito e che tende a zero esca 1/3. Ho provato con Hopital ma non riesco a risolverlo. Qualcuno puo aiutarmi? grazie in anticipo.

    1. Basta sfruttare l’indicazione data dal segno della funzione: positiva a destra -> +inf , e negativa a sinistra -> -inf

    1. Il logaritmo esiste (non si parla di positività lnx>0) quando il suo argomento è positivo, quindi lnx esiste quando x>0

      Mentre lnx>0 quando x>1, vedi il grafico del logaritmo e te ne rendi conto.

  5. comunque la derivata seconda io credo che sia sbagliata infatti non ha senso il flesso “e^-5/3”
    il punto in cui cambia la concavità è il punto “e^1/3” che però non è un flesso perchè è un punto che non appartiene al dominio quindi di discontinuità di sec.specie)

    1. Il flesso per x=e^(-5/3) è circa x=0.2 e non si apprezza dal grafico (ma c’è e ha senso, perchè risulta dai conti). Per x=e^(1/3) c’è un cambio di concavità che, come dici tu, non è un flesso (infatti non l’ho segnalato come tale nello svolgimento).

  6. 3 ln x <> 1
    se elevi entrambi i membri alla base “e” ottieni l’argomento del logaritmo al cubo nel primo membro( al cubo perchè il 3 che moltiplica per una proprietà dei log si può scrivere come esponente dell’argomento)al secondo membro “e”
    poi metti entrambi i membri sotto radice cubica ! semplifichi e ottieni x <> radice cubica di e ( che sarebbe e^1/3 ) :-)

  7. Ciao senti io non capisco come da 3 ln x-1 arrivi a e^1/3… gentilmente mi faresti i passaggi? scusami x il disturbo :)

  8. ciao Albert, mi potresti spiegare meglio come svolgere la derivata seconda perchè non sono riuscito a capire bene alcuni passaggi nonostante abbia letto il commento 10.Grazie!

  9. – Primi due limiti:

    per x che tende a zero da destra la funzione logaritmo tende a meno infinito. Questo genera nel limite una forma indeterminata infinito su infinito. Raccolgo allora lnx al denominatore:
    lnx/(lnx(3-1/lnx))
    semplifico
    1/(3-1/lnx)=
    1/(3-1/-inf)=
    1/(3-0)= 1/3

    per x che tende a radice terza di e il denominatore tende a zero e il numeratore tende a 1/3 quindi:
    (1/3)/0= inf

    – Il segno della derivata determina la monotonia della funzione. Quando la derivata è positiva la funzione è crescente, quando la derivata è negativa la funzione è decrescente. Quando al derivata si annulla la funzione può avere un punto di massimo, minimo, o flesso a tangente orizzontale. Determino quindi esattamente di che punto si tratta valutando il segno della derivata (e quindi la monotonia della funzione) prima e dopo del suddetto punto.

  10. svolgendo i calcoli dopo aver imposto la derivata maggiore di 0; al denominatore non risulterebbe x> e^(1/3)?? grazie mille

  11. Ciao!

    Lo studio della derivata prima c’è, è appena sopra il grafico: f'(x)<0 per ogni x del dominio (x>0), quindi la funzione e decrescente.
    Lo studio della derivata seconda non c’è, te lo faccio velocemente qui sotto:

    Facendo i conti la f”(x) viene una frazione con numeratore uguale a
    (3lnx -1)(3lnx +5)
    e denominatore uguale a x^2*(3lnx -1)^4

    Il denominatore, per x>0 (dominio), è sempre positivo.
    Il numeratore, e quindi tutta f”(x), per x>0 (dominio), è positivo per x>e^(1/3).

    Quindi per x>e^(1/3) la funzione è convessa, per 0<x<e^(1/3) la funzione è concava.

    Buono studio!

  12. Ciao!

    Andando a sostituire x–>e^(1/3) alla funzione abbiamo che:
    – al numeratore abbiamo ln(e^(1/3)) che per definizione è l’esponente da dare ad e (base) per ottenere e^(1/3) (argomento): quindi è 1/3.
    – al denominatore lo stesso ragionamento ci porta ad avere 3*(1/3)-1=1-1=0.
    Ora, nel linguaggio dei limiti, un numero (in questo caso 1/3) diviso 0 (o meglio un infinitesimo) dà come risultato infinito.

    Buono studio!

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