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Come si calcola limite e derivata di
e ^4x^2+3x-5
Perchè nella derivata prima cambi il segno e non p +2e^-x?
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Ciao volevo chiederti perchè nella derivata prima studi solo il numeratore e tralsci il denominatore, se non lo fai e poni Denominatore : e^(x)>0 poi si invertono i segni quando lo unisci con il numeratore…
ciao perchè e^x+2e^-x diventa poi nell asintoto obliquo e derivata e^x-2e^-x
grazie!gentilissimo.
Ciao Albert,scusa l’intromissione,ma come mai la derivata prima non è e^x+2e^-x,visto che la derivata dell’esponenziale è la funzione stessa?
e^(-x) è una funzione composta: devi anche moltiplicare per la derivata della funzione interna (esponente -x) quindi ottieni e^(-x)*(-1)=-e^(-x).
In totale f'(x)=e^x-2e^(-x)
Certo che la funzione passa nel punto (0;3): nell’intersezione con gli assi affermo che (0;3) appartiene ad f(x), e anche dal grafico si nota…
Ciao Albert, mi chiedevo perchè la funzione non passa nel punto (0,3)
grazie..
Lo faccio, ma concludo subito che è sempre positiva perchè somma di funzioni esponenziali…
Ciao. Nello studio della derivata prima imponi f'(x)>0 e quindi
fai dei calcoli per trovarti il minimo giusto? Quello che non
capisco è perchè non fai la stessa cosa nella derivata seconda?
Grazie mille!!
Ciao Anonimo,
il minimo viene per x=ln(rad2), mentre per una dimenticanza avevo scritto ln2 (ora ho corretto). In ogni caso per trovare la y del minimo si sostituisce x=ln(rad2) nella funzione iniziale:
y = e^(ln(rad2)) +2e^(-ln(rad2))
y = rad2 +2/e^(ln(rad2))
y = rad2 +2/rad2
y = rad2 +(2rad2)/2
y = rad2 +rad2
y = 2rad2
quando hai calcolato f(ln2), come sei arrivato a 2rad(2)? Grazie
Ce ne sono un po’…quali in particolare?
Ciao, scusa la domanda stupida, ma non mi sono chiari i passaggi che hai fatto nel calcolo del minimo
Ciao,
(ln2)/2=
=(1/2)ln2= con proprietà dei logaritmi
=ln(2^(1/2))= visto che 2^(1/2)=rad2
=ln(rad2)
sono abbastanza negata in matematica quindi magari la mia domanda ti sembrerà stupida…ma perché ln2/2 è uguale a ln di radice di 2?